ORDINAZIONE DIACONALE di Francesco Vicini



Martedì 29 Novembre 2016
ore 16.00


Santuario del Divin Prigioniero
Valle di Colorina
(Sondrio) 














OPERA DON FOLCI
 

Le Suore Ancelle e i Sacerdoti di Gesù Crocifisso, sull’esempio del venerabile don Giovanni Folci, si interessano in maniera voluta e diretta della bellezza e della gioia della vita sacerdotale “dall’alba al tramonto”, dal coltivare nei ragazzi il germe della vocazione sacerdotale fino alla cura dei sacerdoti anziani e ammalati.

I Sacerdoti di Gesù Crocifisso fanno parte di una Associazione eretta come “pia associazione” da S.E. Mons. Bonomini in data 29 novembre 1966. Costituita come “Associazione Pubblica Clericale” a norma dei canoni 298 – 303 del Codice di Diritto Canonico da S.E. Mons. Alessandro Maggiolini il 24 febbraio 1990. Ha come scopo la Cura delle vocazioni sacerdotali e religiose; sostegno spirituale e materiale dei ministri di Cristo. 
 

Don G. Folci nasce a Cagno (CO) nel 1890 da una famiglia molto religiosa; a 10 anni entra nel seminario di Como, ove compie gli studi liceali e teologici che lo portano a diventare prete il 13 luglio 1923. Un mese dopo, il Vescovo lo nomina parroco a Valle di Colorina (SO), una piccola frazione a metà strada tra Morbegno e Sondrio.

Allo scoppio della prima Guerra Mondiale, don Giovanni è chiamato al fronte a vestire la divisa di cappellano, aggregato al 38° Rgt. Fanteria, vivendo la dura guerra di trincea in prima linea. Viene decorato al valor militare. A seguito della disfatta di Caporetto, anche lui è fatto prigioniero ed inviato in vari campi di concentramento della Germania, fino al 1919, allorché fa ritorno nella sua parrocchia di Valle, avendo sempre nel cuore i suoi compagni di prigionia. Conosce gli stenti e la fame nel campo di concentramento di Celle (Hannover), dove trascorre quattordici mesi di prigionia, prolungati volontariamente per assistere gli intrasportabili fino all'arrivo della Croce Rossa.

Per ricordare degnamente i sacrifici e le sofferenze dei 60.000 morti in prigionia e di quanti giovani avevano offerto la propria vita in guerra, erige a Valle il Santuario del Prigioniero, dedicato in particolare a Gesù Eucaristico, Divin Prigioniero d'amore per Dio Padre e per gli uomini nel tabernacolo delle chiese sparse nel mondo.

Intorno al Santuario, don Folci fonda un'istituzione, dedicata proprio a Gesù Divin Prigioniero e formata da anime generose, suore e poi sacerdoti, che condividono il suo entusiasmo e la sua passione nel consacrare la vita al Signore e agli uomini. La data di nascita di questa famiglia spirituale è il 29 novembre 1926, con l'arrivo a Valle delle prime quattro signorine che formeranno le Ancelle di Gesù Crocifisso.
 

Martedì 29 novembre ricorrerà il 90° anniversario di fondazione dell’Opera don Folci
 


"Nel 90° anniversario di fondazione dell’Opera don Giovanni Folci, scaturisce dai nostri cuori di sacerdoti, suore e laici un inno di lode e di ringraziamento al Signore per i suoi continui benefici di cui vogliamo fare memoria. Fare “memoria” di simile anniversario non significa semplicemente “ricordare” persone, fatti ed eventi del passato, ma attualizzare, nell’oggi, i fatti e gli eventi “accaduti” in questi 90 anni, a partire da un piccolo paese della Valtellina, grazie alla fede e all’eroicità di don Giovanni Folci e di suor Celestina.

Chiediamo al Signore l’impegno, la volontà di riascoltare ogni giorno, nell’intimità della preghiera, la Sua chiamata d’amore per vivere e testimoniare il carisma folciano, con una crescente e coraggiosa risposta di amore, per farci testimoni umili e gioiosi del nostro essere Figli e Figlie del Divin Prigioniero, per saper diventare sempre più segni tangibili e credibili della Sua tenerezza e compassione, accompagnati da Maria, Sua e nostra Madre.

Gesù rinchiuso nel tabernacolo delle nostre chiese volga il tuo sguardo verso tutte le case dell’Opera dove agiscono i suoi Sacerdoti e le sue Ancelle e verso tutte quelle realtà umane in cui si muovono gli amici e gli ex-alunni di don Folci, sostenga i nostri passi sulla via della comunione e della fiducia reciproche, ravvivi in tutti lo slancio della missione a sostegno delle vocazioni religiose e sacerdotali, accresca in noi l’amore e il servizio gratuito per la Sua vigna, impetrando numerose e sante vocazioni.

Dio Padre misericordioso ci aiuti a guardare avanti con fede e speranza per continuare a realizzare il sogno che don Folci, grazie ai suoi primi collaboratori e alle sue Ancelle ha coltivato sul suo Istituto e ad avere sempre presente il bene comune della Chiesa e dell’Opera, superando difficoltà, incomprensioni, incoerenze, stanchezze.

Vivere questa nostra identità è la migliore preparazione e il dono più bello che possiamo fare a don Giovanni Folci nel cammino verso i 90 anni della nascita della sua Opera.

L’esempio del fondatore, la totale dedizione a Dio e ai sacerdoti, il sacrificio accolto e vissuto nella piena fedeltà a Cristo Eucaristico, alla Vergine Maria, alla Chiesa e al Papa rappresenta un’opzione evangelica forte e costituisce un insegnamento di grande attualità, un monito a ritornare alle radici della fede cristiana.

Il seme gettato può essere ancora fecondo e portare nuovi frutti, se sapremo superare e chiedere perdono al Signore per le inevitabili inadempienze legate ai nostri limiti umani. 

La sua fede diventa perenne atto di ringraziamento e riconoscenza a Cristo Re, Centro dell’Universo e Signore della vita e ci invita a: fare memoria grata del recente passato, accogliere il futuro con speranza, vivere il presente con passione."

[dal sito: operadonfolci.com]

La Casa madre è a VALLE di COLORINA (SO) dove l’Opera è nata il 29 novembre 1926
Indirizzo: Opera don Folci – via Tamuscia,6 – 23010 – Valle di COLORINA SO
Tel./Fax 0342 563632

La Casa di COMO è delle Ancelle di Gesù Crocifisso
Istituto S. Croce via T. Grossi 50 – 22100 Como

Tel./Fax 031 305 300 







(Santuario del Divin Prigioniero - Valle di Colorina)