Santuario della SS. Trinità Misericordia Maccio di Villa Guardia (CO)
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26 febbraio Mercoledì delle Ceneri – Inizio della Quaresima

Preghiera personale



L’invito del Vescovo

In questo periodo la famiglia può ritrovare la sua vocazione originaria di “Chiesa domestica”, così che è facilitata nel pregare insieme anche attraverso i mezzi di comunicazione. E’ il momento per ritrovare l’unità familiare, tante volte diminuita dalle frequenti occasioni di dispersione a causa dei tanti (troppi) impegni dei singoli componenti.

(+Oscar Cantoni, Vescovo. dalla Lettera alla Diocesi)



Preghiera per il mercoledì delle Ceneri

(Parrocchia di Maccio: 
Il testo per la preghiera personale è a disposizione di tutti in fondo alla Chiesa.)

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 

1. Memoria del Battesimo
 

Il giorno del nostro Battesimo, siamo stati bagnati con l’acqua, simbolo della morte di Cristo, nel quale anche risorgiamo a vita nuova.

Cristo nel Battesimo si offre come acqua che lava per far vivere in noi la vita, ma anche come acqua che annega per distruggere il male e il peccato che è in noi.

Rinnova la fede del tuo Battesimo, recitando il Simbolo Apostolico:

Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna. Amen.

2. Richiesta di perdono

SALMO  (Sal. 50)
Rit:   Perdonaci, Signore abbiamo peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. 

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi,
io l’ho fatto.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. 

Dal vangelo secondo Matteo (Mt 6,1-6.16-18)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà». 

(pausa di riflessione)

Gesto penitenziale

Venga su di noi la tua misericordia, Signore, la tua salvezza, secondo la tua promessa: Kyrie, eleison. 

Signore Gesù, lo Spirito santo ti ha spinto nel deserto: la Quaresima sia per noi tempo dell’ascolto dello Spirito. Kyrie, eleison.

Signore Gesù, tu hai digiunato per quaranta giorni:

la Quaresima ci insegni a vivere di ogni parola uscita dalla bocca di Dio. Kyrie, eleison.

Signore Gesù, la tua prima parola è stata: “Convertitevi!”: la Quaresima ci impegni nel ritorno incessante al Padre. Kyrie, eleison.

Signore Gesù, hai chiesto di digiunare nel segreto: la Quaresima sia conversione dei nostri bisogno e desideri. Kyrie, eleison. 

Signore Gesù,  hai chiesto di pregare incessantemente: la Quaresima ci ricordi incessantemente la tua misericordia.  Kyrie, eleison.

Signore Gesù, ha rivelato la potenza del digiuno e della preghiera: la Quaresima ci veda vincitori su Satana e sulle sue tentazioni. Kyrie, eleison.

Signore Gesù, nel deserto hai trovato la riconciliazione con tutto il creato: la Quaresima metta pace nell’umanità e tra l’umanità e la terra. Kyrie, eleison.

3. Adorazione della Croce

Accostati al Crocifisso e, se ne hai la possibilità, mettiti in ginocchio.

Leggi la Parola di Dio e poi prega con il Salmo.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (2Cor 5,20-6,2)

Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio. Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: «Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso». Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

(pausa di riflessione)

Padre Nostro…  

Orazione

Signore nostro Dio, tu vuoi condurci dal dubbio alla fede,
dall’angoscia alla speranza, dall’indifferenza all’amore per te
e per tutti gli uomini: accorda a ciascuno di noi il pentimento del cuore.
Guidaci in questo tempo di Quaresima, come hai guidato tuo Figlio Gesù nel deserto: sii accanto a noi nella lotta, avvolgici nella luce della trasfigurazione, donaci l’acqua viva che disseta, apri i nostri occhi accecati  e compi in noi la tua opera di redenzione, fino a farci partecipare alla gioia del mistero pasquale, ora celebrato sulla terra e un giorno nel tuo regno.
A te lode e benedizione nei secoli dei secoli. Amen. 

Conclusione

Ci benedica il Padre che ci ha generati alla vita eterna.

Ci aiuti Cristo, Figlio di Dio, che ci ha accolti come suoi fratelli.

Ci assista lo Spirito Santo che dimora nel tempio dei nostri cuori.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.


Le indicazioni diocesane

a) La celebrazione quotidiana dell’Eucarestia è garantita dai sacerdoti delle parrocchie, i quali celebrino senza popolo. I fedeli si uniscano spiritualmente al Sacrificio Eucaristico al suono delle campane.

b) I fedeli sono dispensati dall’obbligo del precetto festivo e invitati a santificare la festa con un momento di preghiera personale o familiare.

c) Le chiese rimarranno aperte, secondo gli orari consueti per la preghiera personale.

d) I battesimi e i matrimoni potranno essere celebrati alla sola presenza dei famigliari; si eviti la celebrazione dei battesimi nella forma comunitaria.

e) I sacramenti della riconciliazione e dell’unzione degli infermi, così come il viatico, siano celebrati con le opportune cautele.

f) Come da accordo con le Prefetture di Como, Sondrio, Varese e Lecco, le esequie ecclesiastiche vengano celebrate alla presenza degli stretti congiunti del defunto, valutando se con la Liturgia Eucaristica o con la sola Liturgia della Parola.

g) Si rinvii la visita annuale alle famiglie per la benedizione pasquale.

da: Diocesi di Como - Ufficio per la liturgia