05/11/2023 Foglietto della Santa Messa e avvisi

XXXI Domenica del Tempo Ordinario

DOMENICA 5 novembre 2023

di don Gigi:

Il nostro tempo: malato di solitudine 

Dal messaggio del vescovo per S. Abbondio 2023  [2^ parte]

Dall’orizzonte universale raccolgo un segnale preoccupante di crescente e diffusa solitudine, rispetto al quale occorre farci più attenti per cercare insieme di trovarne i rimedi. È una situazione che da qualche tempo mi interroga e che non può lasciarci indifferenti.

Sorge in me dall’ascolto di tante situazioni personali e sociali, fatti e circostanze che io stesso posso constatare o che mi vengono spesso riferiti da più parti. È probabilmente vero, come si dice, che una certa “riservatezza” sembra appartenere al carattere stesso dei comaschi: laboriosi, discreti, dediti soprattutto alla propria famiglia e ai tanti impegni lavorativi, professionali ed economici. Questi aspetti sono positivi, ma occorre vigilare perchè non si trasformino mai in chiusura, diffidenza reciproca e sospetto. Il rischio di rinchiudersi nella ricerca del proprio benessere individuale è sempre in agguato e questo minaccia il nostro vivere insieme come comunità. Vigiliamo e aiutiamoci affinché la solitudine e l’indifferenza non si diffondano, perchè ne deriverebbe un male sociale che non è meno grave di altri virus che ci hanno minacciato in questi tempi. Ci ricorda papa Francesco nell’enciclica Fratelli tutti che “l’individualismo non ci rende più liberi, più uguali, più fratelli. La mera somma degli interessi individuali, infatti, non è in grado di generare un mondo migliore per tutta l’umanità. (…).

L’individualismo radicale è il virus più difficile da sconfiggere”. La malattia della solitudine, dicono le indagini, si diffonde oggi sempre più, tanto addirittura da classificare questo tempo come il “secolo della solitudine”. È un male con un costo sociale, economico e soprattutto personale non lieve, che non dobbiamo sottovalutare.

La tecnica ha superato tutte le distanze, ma non ha creato nessuna vicinanza. Ha costruito una sorte di falsa vicinanza, provocando crescente solitudine e angoscia. Penso a molti fatti di cronaca che raccontano di frequenti solitudini diffuse, situazioni che isolano ed escludono, stili di vita che ci sottraggono alle relazioni più ordinarie e ci chiudono sempre più nelle nostre case. È la testimonianza drammatica di una realtà non più così rara: persone sole, malati fisici e psichici, anziani che vivono senza una rete di relazioni di compagnia e di sostegno.

Come è possibile che nessuno li conosca e si faccia loro vicino? Penso, più in generale, alla solitudine degli anziani e degli ammalati. Penso anche alla solitudine di alcuni giovani che, privi di reali amicizie, trascorrono soli le loro giornate, chiusi nelle proprie camere, fino a separarsi da ogni realtà sociale. Penso a quella solitudine che ci deriva dal nostro essere ormai sempre più assorbiti (per non dire risucchiati!) dagli schermi dei nostri smartphone. Penso alla fatica, raccontata da molti nuovi arrivati, nel creare amicizie. Penso ai migranti e alla fatica che noi facciamo ad accoglierli e integrarli, riconoscendo le loro culture e le loro storie come un possibile arricchimento. Penso a tante famiglie che si ritrovano sole o le tensioni di un rapporto difficile nella coppia.
vescovo Oscar Cantoni

A PROPOSITO DI SIRIA: Padre Bahjat, parroco ad Aleppo, sarà eccezionalmente ospite da noi a Maccio Domenica 12 novembre alla Messa delle 20.15

Letture della Santa Messa

Antifona
Non abbandonarmi, Signore, mio Dio,
da me non stare lontano;
vieni presto in mio aiuto,
o Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23).

PRIMA LETTURA (Ml 1,14b-2,2b.8-10)
Avete deviato dalla retta via e siete stati d’inciampo a molti con il vostro insegnamento.

Dal libro del profeta Malachìa

Io sono un re grande – dice il Signore degli eserciti – e il mio nome è terribile fra le nazioni.
Ora  avoi questo monito, o sacerdoti. Se non mi ascolterete e non vi darete premura di dare gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su voi la maledizione.
Voi invece avete deviato dalla retta via
e siete stati d’inciampo a molti
con il vostro insegnamento;
avete distrutto l’alleanza di Levi,
dice il Signore degli eserciti.
Perciò anche io vi ho reso spregevoli
e abietti davanti a tutto il popolo,
perché non avete seguito le mie vie
e avete usato parzialità nel vostro insegnamento.
Non abbiamo forse tutti noi un solo padre? Forse non ci ha creati un unico Dio? Perché dunque agire con perfidia l’uno contro l’altro, profanando l’alleanza dei nostri padri?.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 130)
 Rit: Custodiscimi, Signore, nella pace.

Signore, non si esalta il mio cuore
né i miei occhi guardano in alto;
non vado cercando cose grandi
né meraviglie più alte di me. R.

Io invece resto quieto e sereno:
come un bimbo svezzato in braccio a sua madre,
come un bimbo svezzato è in me l’anima mia. R.

Israele attenda il Signore,
da ora e per sempre. R.

SECONDA LETTURA (1Ts 2,7b-9.13)
Avremmo desiderato trasmettervi non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli, siamo stati amorevoli in mezzo a voi, come una madre che ha cura dei propri figli. Così, affezionati a voi, avremmo desiderato trasmettervi non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita, perché ci siete diventati cari.
Voi ricordate infatti, fratelli, il nostro duro lavoro e la nostra fatica: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi, vi abbiamo annunciato il vangelo di Dio.
Proprio per questo anche noi rendiamo continuamente grazie a Dio perché, ricevendo la parola di Dio che noi vi abbiamo fatto udire, l’avete accolta non come parola di uomini ma, qual è veramente, come parola di Dio, che opera in voi credenti.

Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
uno solo è il Padre vostro, quello celeste
e uno solo è la vostra Guida, il Cristo. (Mt 23,9b.10b).
Alleluia.

VANGELO (Mt 23,1-12)
Dicono e non fanno.

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo.
Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».

Avvisi per la Parrocchia:

GIORNATA del “SETTIMANALE” diocesano! per rinnovo o nuovo abbonamento: vedi fogli in fondo alla chiesa. Rinnovo 60. Nuovo abbonamento 50.

CALENDARIO PARROCCHIALE

 Domenica 12 novembre:
Giornata diocesana delle esperienze del “Sicomoro” e “Betania” (proposta di crescita comunitaria e di ricerca vocazionale per adolescenti)

 Lunedì 13 novembre ore 21:
“Preghiera per la Pace”:
S .Messa e Rosario con la presenza delle reliquie di San P. Pio e il gruppo P. Pio di Como

Domenica 19 novembre:
Giornata mondiale dei Poveri: occasione per la promozione del Fondo di Solidarietà comunale e raccolta offerte.
 NB: proposta per chi fa un servizio di carità in parrocchia: in occasione della giornata mondiale dei poveri proponiamo a tutti i volontari in parrocchia (Caritas, “Frontiere di Pace”, gruppo “Siamo sulla stessa barca” per l’accoglienza migranti,  ecc.) un momento di riflessione e di scambio  nel condividere gioie e fatiche dell’essere accanto al prossimo: ore 10.30 partecipazione alla S. Messa, a seguire: ritrovo in oratorio per un momento comunitario.

Lunedì 20 novembre:
ritrovo generale di tutte le Consorelle:
ore 19.00 S. Rosario “per i figli” in chiesa;
a seguire, ore 19.30: cena dagli alpini.

Prenotarsi sul foglio in fondo alla chiesa entro il 13 novembre.
Info: Giancarla 333.3350023
Isabella 346.0640255

Sabato 18 e domenica 19:
Colletta alimentare: raccolta di generi alimentari presso i supermercati della zona.
Vuoi dare 1 mano come volontario? Basterebbe anche 1 oretta!
info: Luca Trippetti 366.6271982
Giuliano Balbi:335.6483555

Sabato 25 e Domenica 26 al Circolino:
“Idee regalo” col Mercatino di Avvento delle “donne del Circolino”.

Domenica 26:
Cristo Re, festa delle nostre Corali per S.Cecilia, patrona della musica.

SERVIZIO BAR ORATORIO DOMENICALE

ore 9-12.30 per colazioni & aperitivi!

A PROPOSITO DI ORATORIO APERTO, BAR E GRINV:
grazie ai volontari che lo garantiscono, l’oratorio è APERTO TUTTI I GIORNI
il bar dalle 15.30 alle 17.30
ACCETTASI VOLONTARI!

CONTINUA LA RACCOLTA PRESSO LA SEDE ASS. ”INCONTRO”:

Viveri a lunga conservazione: sugo pomodoro, pelati, tonno in scatola, farina, olio; pasta, carne e legumi in scatola; zucchero, sale, biscotti e merendine, caffè liofilizzato, the, succhi di frutta, omogeneizzati o cibo per bambini, latte a lunga conservazione o in polvere…

Raccogliamo offerte in denaro per sostenere le spese di viaggio:

Parrocchia/Carità:
IT23O0306909606100000124028
specificando causale Ucraina;

opp. con carta di credito su GoFundMe: https//gofundme.com/frontieredipace

https://frontieredipace.wordpress.com

 

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